Dati sull’indice dei prezzi al consumo statunitensi fortemente attesi; I metalli preziosi raggiungono nuovi massimi; USD/JPY viene scambiato vicino al massimo di 34 anni a ¥ 152; RBNZ lascia i tassi invariati al 5,50%.
➡️ I mercati seguiranno con molta attenzione la pubblicazione odierna dei dati sull’IPC statunitense , con l’inflazione che dovrebbe mostrare un leggero calo rispetto al precedente aumento su base mensile, dallo 0,4% allo 0,3%. Ciò comporterebbe un aumento del tasso annualizzato del 3,4%. Se l’inflazione è più alta del previsto, ciò probabilmente aumenterà il dollaro USA e colpirà i mercati azionari e le materie prime. Se inferiore al previsto, probabilmente accadrà il contrario.
➡️ Ieri, l’oro spot è nuovamente salito a un nuovo massimo storico sopra i 2.365 dollari. L’oro tende ad essere correlato positivamente con gli asset rischiosi, alcuni dei quali hanno registrato un rally verso nuovi massimi negli ultimi giorni. I trader di tendenza vorranno rimanere a lungo qui. Anche altri metalli preziosi hanno registrato guadagni, con l’argento che ha nuovamente raggiunto un nuovo prezzo massimo da 2,5 anni. Anche alcuni metalli non preziosi come il rame stanno raggiungendo nuovi massimi a lungo termine.
➡️ Nel suo comunicato politico di poche ore fa, la Reserve Bank of New Zealand ha mantenuto il suo tasso di cassa ufficiale al 5,50%, come previsto. Il linguaggio utilizzato nella dichiarazione era decisamente restrittivo e il valore del dollaro neozelandese è leggermente aumentato dopo il rilascio.
➡️ Nel mercato Forex , le operazioni contro lo Yen giapponese hanno raggiunto il massimo degli ultimi 17 anni, suggerendo che i minimi storici dello Yen saranno presto nuovamente testati nonostante il chiaro rischio di intervento in quell’area da parte della Banca del Giappone. Il governatore Ueda ha dichiarato che i movimenti del forex non porteranno a un cambiamento nella politica monetaria, che per il momento rimarrà accomodante. La coppia di valute USD/JPY è vicina al suo prezzo minimo di 34 anni appena sotto i 152 ¥, e i trader di tendenza si entusiasmeranno se in seguito vedremo un breakout rialzista prolungato sopra i 152 ¥. Dall’apertura di Tokyo di oggi, la valuta principale più forte è stata il dollaro neozelandese, mentre la valuta principale più debole è stato lo yen giapponese.
➡️ Il petrolio greggio sta facendo un ritracciamento ribassista dopo che il WTI e il Brent hanno entrambi raggiunto i nuovi prezzi massimi di 5 mesi venerdì. I trader riceveranno una serie di dati riguardanti domanda e offerta nel corso di questa settimana.
➡️ La merce minore Cacao continua ad apparire rialzista dopo aver chiuso ad un nuovo prezzo massimo giornaliero all’inizio di questa settimana. Il valore delle materie prime superfood è quasi triplicato solo nell’ultimo anno, e molti analisti suggeriscono che le carenze dal lato dell’offerta sono almeno in parte responsabili dell’aumento vertiginoso. Ogni anno c’è sempre più richiesta di cacao poiché è ambito come ingrediente chiave per il cioccolato ma anche come superalimento a sé stante. I trader di tendenza saranno interessati qui dal lato lungo. Oltre ai futures sul cacao, sono disponibili gli ETN sul cacao che potrebbero essere più adatti ai trader e agli investitori al dettaglio.
➡️ La Banca del Canada terrà più tardi oggi una riunione politica, nella quale si prevede che lascerà i tassi invariati al 5,00%. C’è una piccola possibilità di un taglio, ed i mercati esamineranno attentamente il linguaggio della Banca per trovare indizi sui futuri rialzi dei tassi.
➡️ La Federal Reserve pubblicherà più tardi oggi i verbali della sua ultima riunione del FOMC .
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