La Reserve Bank of New Zealand ha trasmesso un aumento dei tassi alla sua riunione politica come previsto, prevedendo solo una piccola possibilità di un ulteriore aumento dei tassi e di una recessione a partire dal terzo trimestre.
➡️ La Reserve Bank of New Zealand ha tenuto la sua riunione politica mensile in precedenza, decidendo di lasciare il suo tasso di interesse invariato al 5,50% e prevedendo solo una piccola possibilità di un ulteriore aumento dei tassi, suggerendo che il tasso terminale dell’attuale ciclo di serraggio è già stato raggiunto. La Banca prevede inoltre che la Nuova Zelanda entrerà in recessione nel terzo trimestre di quest’anno. Il dollaro neozelandese ha reagito aumentando leggermente rispetto ad altre valute.
➡️ Il sentimento globale rimane generalmente aspro a seguito di maggiori preoccupazioni per la Cina mentre il suo mercato azionario continua a scendere, con l’indice Hang Seng vicino a un minimo di 9 mesi e i mercati azionari globali per lo più in ribasso. Questo sentimento è stato rafforzato dalla dichiarazione del membro della Fed Kashkari secondo cui l’inflazione degli Stati Uniti è “ancora troppo alta”, sollevando i timori che la Fed possa aumentare di nuovo i tassi. Questo è stato rafforzato dai dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti e dall’inflazione mensile canadese che è superiore al previsto, suggerendo che l’attività economica è ancora troppo “calda”.
➡️ La coppia di valute USD/JPY è avanzata di nuovo ieri per stampare un nuovo massimo di 9 mesi superiore a 145,75 yen. Questo è il risultato sia della forza del dollaro che della debolezza dello Yen. I trader di tendenza e i trader di rendimento saranno interessati ad essere Long di questa coppia di valute. Il dollaro è rialzista con rendimenti crescenti a breve termine mentre lo yen giapponese rimane una delle principali valute più deboli della politica monetaria ultra-sciolta della Banca del Giappone. Tuttavia, i tori saranno diffidenti sul fatto che la Banca del Giappone possa intervenire di nuovo come ha fatto l’ultima volta che il prezzo ha raggiunto quest’area.
➡️ Nel mercato Forex, il dollaro neozelandese è stata la valuta principale più forte dall’apertura di Tokyo, con il dollaro australiano il più debole. Il dollaro USA continua a sembrare rialzista, avendo appena fatto un breakout rialzista al di sopra di un modello grafico a cuneo in calo.
➡️ Più avanti nella sessione di New York di oggi ci sarà il rilascio del verbale della più recente riunione del FOMC.
➡️ Ci sarà un rilascio più tardi oggi dei dati dell’IPC del Regno Unito, che dovrebbe mostrare un calo del suo tasso annualizzato dal 7,9% al 6,7%.
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