Il dollaro statunitense rimane forte, ma la propensione al rischio migliora leggermente con la conclusione di un accordo che evita la necessità di un imminente shutdown del governo statunitense.
➡️ La maggior parte delle materie prime viene scambiata al ribasso nell’attuale contesto di avversione al rischio, con l’oro e l’argento in forte calo ai nuovi prezzi bassi di 6 mesi.
➡️ Nel mercato Forex, il dollaro USA rimane la valuta principale più forte poiché l’indice del dollaro USA continua a salire dopo aver superato il precedente livello di resistenza chiave la scorsa settimana a 105,36. Lo yen giapponese è la valuta principale più debole e la coppia valutaria USD/JPY ha appena raggiunto il nuovo massimo di 11 mesi a ¥ 149,82. Dall’apertura settimanale in Asia, l’Euro è stata la valuta principale più forte, mentre il Dollaro australiano è stato il più debole. I trader di trend nel mercato Forex saranno più interessati ad essere Long su USD/JPY e Short su EUR/USD poiché queste sono le due principali coppie di dollari che storicamente tendono ad avere trend in modo più affidabile.
➡️ I mercati azionari stanno registrando una lieve ripresa nella maggior parte delle regioni, probabilmente a causa della notizia diffusa nel fine settimana che un previsto shutdown del governo americano è stato evitato dopo che Democratici e Repubblicani hanno raggiunto un accordo.
➡️ Oggi verranno rilasciati i dati PMI manifatturiero ISM degli Stati Uniti, che potrebbero avere un impatto sull’USD. Inoltre, il presidente della Fed Powell parlerà pubblicamente più tardi, ma non si prevede che dica nulla di materiale.
➡️ Oggi in Canada è un giorno festivo. È un giorno festivo in Cina per tutta la settimana.
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