La Reserve Bank of Australia detiene i tassi, vede il tasso attuale come funzionante, ma avverte che è possibile un ulteriore inasprimento se giustificato.
➡️ La riunione politica della Reserve Bank of Australia all’inizio di oggi ha portato alla decisione di mantenere il tasso di cassa al 4,10%. Il governatore Lowe ha dichiarato che i tassi più alti stanno lavorando per ridurre l’inflazione, che ha superato il suo picco, ma ancora troppo alta. Lowe ha avvertito che un ulteriore inasprimento rimane possibile. Il dollaro australiano ha reagito cadendo un po’ contro la maggior parte delle altre valute.
➡️ I mercati azionari globali sono per lo più un po’ più bassi dall’apertura asiatica, con la maggior parte degli indici anche più bassi alla chiusura di New York di ieri. Tuttavia, la visione più ampia rimane latentemente rialzista.
➡️ Nel mercato Forex, a breve termine, la valuta più debole è il dollaro australiano, mentre il franco svizzero è stato la valuta più forte oggi nel mercato Forex, mettendo a fuoco la valuta AUD/CHF. La coppia di valute USD/JPY è avanzata con fermezza ieri e rimane all’interno di una valida tendenza al rialzo a lungo termine. I trader di tendenza e i trader di rendimento saranno interessati ad essere Long su questa coppia di valute.
➡️ Ci sono rally in diverse materie prime, con il più notevole è il WTI Crude Oil e il Brent Crude Oil che hanno raggiunto i prezzi alti a lungo termine lo scorso venerdì, che sarà di interesse per i trader di tendenza sul lato Long. Il prezzo del petrolio greggio ha resistito dalla chiusura di venerdì, suggerendo che è probabile un avanzamento a un nuovo massimo.
➡️ Il recente avanzamento dell’oro sembra che si sia bloccato per qualche tempo dopo aver ripetutamente fallito al livello di resistenza confluent con 1.950 dollari.
➡️ Domani ci sarà un rilascio dei dati del PIL australiano, che dovrebbe mostrare un aumento trimestrale dello 0,3%.
Credit by DailyForex.com