I verbali della riunione della Federal Reserve statunitense pubblicati ieri mostrano che i membri non sono disposti a iniziare a tagliare i tassi a causa della forte domanda, della crescita e della persistente pressione inflazionistica nell’economia statunitense, dando una spinta al dollaro USA.
➡️ Ieri sono stati pubblicati i verbali dell’ultima riunione del FOMC presso la Federal Reserve americana, che mostrano che i membri con scarso impulso iniziano a tagliare i tassi in tempi brevi, che dovrebbero essere allo 0,50% entro luglio 2024. I membri hanno citato l’inflazione ben al di sopra del livello tasso obiettivo del 2% e dati inaspettatamente forti sul PIL e sulla spesa dei consumatori. Ciò ha avuto l’effetto di dare un po’ di vento favorevole al rally di sollievo del dollaro USA dopo che ha raggiunto il suo punto più basso da mesi contro diverse valute, e contro le azioni dopo che anche i principali indici statunitensi hanno raggiunto massimi significativi.
➡️ Nel mercato Forex, il dollaro statunitense è la valuta principale più forte nel breve termine, mentre è la più debole. Ieri le coppie valutarie EUR/USD e AUD/USD hanno raggiunto nuovi prezzi massimi di 3 mesi prima di crollare.
➡️ L’oro ha toccato ieri i 2.000 dollari l’oncia per la prima volta in quasi tre settimane e sta salendo verso il nuovo massimo di 6 mesi a 2.010 dollari.
➡️ I dati canadesi sull’indice CPI (inflazione) pubblicati ieri hanno confermato le attese, mostrando un aumento dello 0,1% su base mensile.
➡️ Oggi verranno rilasciati:
- Richieste di disoccupazione negli Stati Uniti
- Rivisto il sentiment dei consumatori dell’unità di misura degli Stati Uniti
➡️ Domani è un giorno festivo in Giappone e negli Stati Uniti (Ringraziamento).
Credit by DailyForex.com