I dati JOLTS sulle aperture di lavoro di ieri, più deboli del previsto, negli USA hanno dato un leggero impulso ai titoli azionari sulla scia delle aspettative di una Fed più accomodante, ma il dollaro è rimasto impassibile.
➡️ La pubblicazione di ieri dei dati JOLTS sulle aperture di lavoro negli Stati Uniti è stata inferiore al previsto, mostrando solo 8,73 milioni di posti di lavoro quando se ne prevedevano 9,31 milioni. Ciò ha stimolato leggermente le azioni in quanto aumenta la probabilità di tagli dei tassi da parte della Fed, ma apparentemente non di molto poiché il dollaro è stato poco influenzato dai dati.
➡️ I dati sul PIL australiano hanno mostrato una crescita economica del terzo trimestre pari solo allo 0,2%, notevolmente inferiore alla crescita prevista dello 0,5%. Non è chiaro se ciò abbia avuto alcun effetto sul dollaro australiano.
➡️ La Banca del Canada terrà oggi una riunione politica. Si prevede di lasciare invariato il tasso overnight al 5%.
➡️ Ieri il Bitcoin è salito fortemente, raggiungendo un nuovo massimo di 18 mesi sopra i 44.000 dollari. La criptovaluta è diminuita nelle ultime ore, ma rimarrà interessante sul lato Long per i trend trader.
➡️ La tendenza ribassista a lungo termine del dollaro USA è un fattore chiave nel mercato Forex, spinto dalla sensazione che la Federal Reserve abbia probabilmente terminato il suo attuale ciclo di inasprimento e inizierà a tagliare i tassi. Tuttavia, il dollaro USA sta attualmente guadagnando terreno, come ha fatto negli ultimi giorni. Dall’apertura di Tokyo, il dollaro neozelandese è stata la valuta principale più forte, mentre l’euro è stata la più debole.
➡️ Il petrolio greggio sembra debole nonostante le rassicurazioni saudite sui tagli dell’OPEC all’inizio di questa settimana e viene scambiato al nuovo minimo di 5 mesi.
➡️ Oggi verrà pubblicata la previsione ADP sulla variazione dell’occupazione non agricola, che prevede la creazione il mese scorso di nuovi posti di lavoro netti non agricoli, pari a 131.000.
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