La Reserve Bank of Australia ha annunciato che manterrà il suo tasso di interesse al 4,10%, contrariamente alle ampie aspettative che aumenterebbe il suo tasso dello 0,25%.
➡️ La Reserve Bank of Australia ha sorpreso il mercato mantenendo i tassi in attesa al 4,10%. Ci si aspettava che aumentasse di 25 punti base. La Banca ha incluso il linguaggio di serraggio condizionale nella sua dichiarazione dei tassi, ma sembra sempre più probabile che il tasso terminale nell’attuale ciclo di serraggio sia stato raggiunto ora. L’australiano ha reagito perdendo valore e il mercato azionario australiano guadagnando leggermente.
➡️ I mercati azionari sembrano per lo più rialzisti oggi, poiché i mercati asiatici continuano a radunarsi. L’HSI e l’indice Nikkei 225 sembrano entrambi chiudere più in alto per il giorno.
➡️ Nel mercato Forex, il dollaro USA sta continuando il suo anticipo a medio termine contro la sua tendenza ribassista a lungo termine, con il prezzo che ora minaccia di superare la resistenza chiave a 101,56. Da quando la sessione di Tokyo è iniziata oggi, il dollaro australiano è la valuta principale più debole, mentre il dollaro USA è il più forte, mettendo a fuoco la coppia di valute AUD/USD.
➡️ Ci saranno rilasci oggi negli Stati Uniti di JOLTS Job Openings e dati ISM Manufacturing PMI.
➡️ Le energie stanno continuando a salire, con i futures sul petrolio greggio WTI che ieri hanno colpito di nuovo un nuovo massimo di 3 mesi, in caso di prove di carenza di approvvigionamento. Questo potrebbe essere di interesse per i trader di tendenza.
➡️ Nel mercato delle materie prime, i futures sul cacao continueranno ad essere interessanti sul lato lungo per i trader di tendenza, avendo raggiunto un prezzo elevato pluriennale giovedì scorso.
➡️ Oggi in Nuova Zelanda ci sarà un rilascio dei dati sul tasso di disoccupazione.
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