La Reserve Bank of New Zealand ha sorpreso gli analisti tagliando il suo tasso di interesse ufficiale dello 0,25%, portandolo al 5,25%.
➡️ Nella riunione politica della Reserve Bank of New Zealand di oggi, la banca ha sorpreso il mercato tagliando il suo tasso di cambio ufficiale dello 0,25% al 5,25%, facendo scendere il Kiwi. Il governatore Orr ha dichiarato che è stato preso in considerazione un taglio dello 0,50% e che la banca è convinta che l’inflazione sia saldamente entro la sua fascia target, quindi la normalizzazione dei tassi di interesse può iniziare.
➡️ Nel mercato Forex, il taglio del tasso della RBNZ ha fatto scendere il Kiwi, rendendolo la valuta principale più debole dall’apertura odierna di Tokyo, mentre l’euro è la valuta principale più forte. La coppia di valute EUR/USD è al centro dell’attenzione oggi, dopo aver finalmente fatto un breakout rialzista ieri per testare il grande numero tondo e l’area di resistenza a lungo termine a $ 1,1000. I trader di tendenza saranno interessati a essere long su questa coppia di valute.
➡️ I mercati azionari hanno continuato a riprendersi dopo la forte svendita avvenuta all’inizio della scorsa settimana. Tuttavia, la sessione asiatica ha visto la maggior parte dei future sugli indici scambiarsi lateralmente. Il tema essenziale del mercato oggi è fondamentalmente un debole sentiment di rischio, ma i mercati seguiranno da vicino la pubblicazione programmata di oggi dei dati CPI degli Stati Uniti e probabilmente prenderanno la loro prossima direzione principale da lì.
➡️ Si prevede che i dati dell’indice dei prezzi al consumo statunitense rimarranno stabili a un tasso annualizzato del 3,0%. Una lettura più bassa o più alta probabilmente determinerà un movimento direzionale nel dollaro statunitense e nei mercati azionari statunitensi.
➡️ Si prevede che i dati CPI del Regno Unito, attesi oggi, mostreranno un aumento del tasso annualizzato dal 2,0% al 2,3%.
➡️ L’oro è arrivato vicino a un massimo storico ieri prima di essere venduto nelle ultime ore. La chiusura di New York di lunedì per l’oro è stata una chiusura record, che avrà portato molti trader di tendenza a entrare in una nuova posizione long qui. Se il livello di supporto a $ 2.457 regge e produce un rimbalzo, potrebbe essere un buon segnale di ingresso in una posizione lunga.
➡️ I dati sull’indice dei prezzi alla produzione (PPI) statunitense pubblicati ieri sono risultati inferiori alle attese, con un aumento mensile di solo lo 0,1%, il che suggerisce una diminuzione della pressione inflazionistica.
➡️ I dati pubblicati ieri sulle variazioni del numero dei richiedenti di disoccupazione nel Regno Unito sono stati molto più alti del previsto.
Credit by DailyForex.com