La rupia indiana, come molte valute asiatiche, soffre di una debolezza di lungo periodo, che venerdì l’ha portata a chiudere a un minimo storico nei confronti del dollaro statunitense.
➡️ La rupia indiana è vicina a un nuovo minimo storico nei confronti del dollaro statunitense, dopo aver chiuso a un minimo storico venerdì scorso. Molto dipenderà dal fatto che la Reserve Bank of India tenterà di intervenire sul mercato per sostenere la rupia, mettendo al centro dell’attenzione la coppia di valute USD/INR . I trader breakout potrebbero essere interessati a cercare un trade short qui, mentre gli investitori indiani potrebbero cercare di spostare il denaro in rupie in altre valute.
➡️ Ieri è stata una giornata drammatica per la politica americana, poiché il presidente Biden, dopo alcune settimane di speculazioni in seguito alla sua disastrosa performance nel dibattito contro l’ex presidente Trump, ha annunciato il suo ritiro dalle elezioni di novembre. Ha appoggiato la sua vicepresidente Kamala Harris. Tuttavia, le elezioni primarie si sono già svolte e la forte maggioranza dei delegati di Biden non può essere automaticamente regalata a nessun candidato, sollevando la prospettiva della prima contestata convention di un grande partito negli Stati Uniti dal 1968, che ironicamente è stata anche quella dei Democratici a Chicago. Quella convention ha visto l’inizio di anni di miseria per il Partito Democratico. L’ex presidente Obama ha rifiutato in modo sfacciato di appoggiare Kamala Harris, quindi sembra che abbia in mente un altro candidato, pur avendo ancora un ruolo da kingmaker nel Partito Democratico. I mercati hanno reagito con molta calma, con i mercati azionari statunitensi in leggero rialzo e un dollaro statunitense che non è riuscito a salire dopo aver toccato una zona di resistenza chiave. Tuttavia, questi movimenti sono abbastanza normali e avrebbero potuto facilmente verificarsi senza la notizia. I mercati delle scommesse suggeriscono che Harris ha solo il 38% di possibilità di battere il presidente Trump.
➡️ I mercati azionari asiatici hanno registrato andamenti contrastanti oggi, con l’ indice HSI cinese in rialzo nella giornata di oggi, mentre l’ indice giapponese Nikkei 225 è sceso di oltre l’1%.
➡️ Nel mercato Forex, dall’apertura odierna di Tokyo, il dollaro australiano è stata la valuta principale più debole nel mercato Forex, mentre lo yen giapponese è stato la più forte. Il dollaro statunitense non è riuscito a superare la resistenza vicina, quindi ora sembra debole e probabilmente verrà scambiato in ribasso dopo non essere riuscito a salire. La coppia di valute EUR/USD sembra destinata a salire sulla debolezza del dollaro statunitense, quindi potrebbe essere una buona coppia di valute da tenere d’occhio oggi.
➡️ Il Bitcoin sta scendendo dopo aver raggiunto un nuovo massimo mensile proprio in corrispondenza del livello di resistenza chiave di 68.474 $.
Credit by DailyForex.com